Nella bozza abbiamo cercato di inserire più strumenti possibili così da determinare un quadro normativo organico e ricco di potenziali interazioni tra pubblica amministrazione e residenti sul terrritorio. Abbiamo individuato strumenti non solo per prendere decisioni collettive ma anche per permettere una maggiore e migliore informazione verso la popolazione base fondamentale per il coinvolgimento nella fase decisionale.
In alcuni casi siamo consci dell'impossibilità di coincidere le nostre norme con lo Statuto come nel caso del referendum confermativo. Tuttavia abbiamo voluto presentare il quadro teorico ottimale ed auspicabile per dare efficacia completa alla nostra proposta.
Da un punto di vista procedurale le norme in evidente contrasto con lo Statuto le sposteremo dal ddl ma la volontà è di inserirle comunque nella relazione accompagnatoria al fine di lasciare una traccia di quello che avremmo voluto ma che non è stato possibile fare. In questo modo, se nei prossimi anni si volesse mettere mano allo Statuto, le nostre istanze potranno essere un'utile contributo all'eventuale dibattito.